Un’altra battaglia vinta che Antonio Conte può faticosamente lasciarsi alle spalle. Il Pisa tiene il Napoli sul filo fino all’ultimo istante ma non basta e gli azzurri sono da soli in vetta dopo quattro giornate a punteggio pieno. Eppure, a margine della gara, l’allenatore ha voluto sottolineare il valore effettivo dei rinforzi.
“Partire con quattro vittorie non è mai semplice per nessuno e averlo fatto ci dà soddisfazione. Io ribadisco il concetto: abbiamo fatto un
mercato per riempire una rosa che praticamente non esisteva, poi che sia importante o meno è da valutare perché abbiamo preso calciatori che vengono da altre realtà e hanno bisogno di tempo. Ci vuole pazienza. Sarà l’anno più complesso in assoluto, le altre rivali hanno già fatto queste annate e sono già strutturate, noi ci ritroviamo con giocatori che necessitano di fare esperienze. Bisogna aspettare che i ragazzi crescano, non possiamo giocare sempre con gli stessi undici. I rischi ce li stiamo prendendo in corso d’opera. Se prendiamo nove giocatori, significa che abbiamo rifatto mezza squadra e con lo scudetto sulla maglia vuol dire generare aspettative. Lucca deve abituarsi al nuovo contesto, a sentire il livello, anche in allenamento. Quindi dico: tempo e pazienza. Il mercato è importante a livello numerico, spendere 150 milioni per nove giocatori facendo la media non vuol dire aver preso il campione da 50-60 milioni”, ha osservato Conte. Fonte: Gazzetta
