La gara interna con il Pisa. L’occasione, per molti azzurri, di chiedere un po’ di spazio in più. Si fa riferimento soprattutto a Neres. Scrive Il Mattino: “L’altro Napoli scalda i motori. Perché per arrivare in fondo bene bisogna fare richiesta a ogni strategia. Per questo Conte e il suo staff, subito dopo la scorsa sosta delle nazionali, hanno stilato un programma chiaro per alternare gli impegni tra Campionato e Champions League. Nessun turnover scientifico – utopia di un calcio che già non esiste più – ma un’alternanza di forze e energie che può dipendere da fattori diversi. Le caratteristiche dell’avversario, innanzitutto: il Pisa che arriverà lunedì sera al Maradona non può essere il Manchester City a Etihad, per forza di cose. E poi il momento di forma. Hojlund, lanciato nella mischia tra Firenze e Manchester, arrivava da cinque mesi senza gare ufficiali. E non ha fatto la preparazione con gli azzurri. Ha bisogno di qualche partita per essere tirato a lucido. Chi scalpita, dietro le quinte, è David Neres: fermato per un problema fisico prima della sosta, tornato alla grande tra la Fiorentina e il City. Ora candidato a dare una mano importante”
