Alla vigilia della sfida contro il Napoli, in programma domani alle 20.45 allo stadio Diego Armando Maradona, l’allenatore del Pisa Alberto Gilardino ha parlato in conferenza stampa dall’Arena Garibaldi, trasmettendo determinazione e fiducia nei suoi uomini.
“Andremo a Napoli con rispetto ma senza timori reverenziali – ha dichiarato il tecnico toscano –. Contro una squadra di altissimo livello serviranno compattezza, coraggio e lucidità. Non possiamo permetterci di avere paura. Ai ragazzi chiederò massima concentrazione e sacrificio. Siamo pronti a dare tutto”.
Il Pisa arriva alla sfida dopo una prestazione altalenante contro l’Udinese, ma Gilardino sottolinea l’importanza di trovare il giusto equilibrio: “Dobbiamo evitare di allungarci troppo, come accaduto nell’ultima gara. Serve solidità, ma anche la capacità di colpire quando avremo il pallone”.
Novità tattiche e ballottaggi
Sul piano tattico, il tecnico ha ammesso di aver testato diverse soluzioni in allenamento: “Sto valutando sia il 4-3-1-2 con due punte e una mezzala offensiva, sia il centrocampo a tre. Sono opzioni che potrei usare dall’inizio o a gara in corso. Tramoni può agire da seconda punta, dando più libertà in avanti. Cuadrado e Leris li vedo bene come esterni: sono affidabili e potrebbero essere della partita. Nzola, invece, ha recuperato completamente”.
Situazione infortuni: apprensione per Stengs
Tra gli assenti certi, c’è Calvin Stengs, alle prese con un infortunio muscolare: “Ha avuto un problema all’adduttore e dai primi esami sembra piuttosto serio – ha spiegato Gilardino –. Speriamo non si tratti di uno stop lungo, ma dovremo attendere i prossimi accertamenti”.
Piccoli problemi anche per Denoon, che però non preoccupano lo staff medico. Buone notizie, invece, per Lorran, considerato ormai vicino a una condizione fisica ottimale: “Viene da un campionato diverso, ma sta crescendo bene. A breve potrà darci il suo contributo”.
Capitolo Albiol: possibile esordio contro il suo passato
Infine, un commento sul neoacquisto Raúl Albiol, ex difensore del Napoli: “È un campione dentro e fuori dal campo. Si è inserito con grande umiltà nel gruppo e rappresenta una guida per i più giovani. Sta lavorando per raggiungere la miglior condizione, ma devo gestirlo con attenzione. Ha bisogno di tempo, ma non escludo possa già essere convocato per la gara del Maradona”.
Fonte: Il Mattino
