Kvara su Messi: “Si alzò per venire a salutarmi, rimasi senza parole”
Khvicha Kvaratskhelia ha raccontato un episodio che non dimenticherà mai, vissuto durante la cerimonia del Pallone d’Oro. Un momento inatteso, che, come si legge su Tuttomercatoweb, ha avuto come protagonista Lionel Messi: “Era seduto alla mia destra. All’improvviso Leo si è alzato e non avevo idea né del perché né di dove stesse andando. Ci era stato chiesto di restare seduti durante le pause, ma lui ha camminato dritto verso di me”.
Colto di sorpresa, Kvaratskhelia non sapeva come reagire: “A un certo punto mi ha teso la mano. Sono rimasto senza parole e mi sono alzato immediatamente per stringergliela. Dopo quel gesto, mi ha fatto un cenno ed è tornato al suo posto“.
Un gesto semplice, ma carico di significato per il talento ex Napoli: “Quel giorno ha guadagnato tutto il mio rispetto. Che un giocatore come lui si alzi per venire a salutarmi… è stato incredibile. Messi è una persona straordinaria, che rispetto e apprezzo enormemente”.
Il racconto di Kvaratskhelia ha fatto rapidamente il giro dei media, ribadendo l’enorme influenza che Messi continua ad avere non solo in campo, ma anche fuori, come modello e punto di riferimento per i colleghi.
