Opta, stimati i punti previsti per la Champions
È lecito ipotizzare quote più basse per tutti gli obiettivi, incluso quello minimo di andare oltre il girone e giocarsi tutto negli spareggi. Ma significa anche accettare il rischio che in questo caso sarà più difficile fare i punti. Non è solo la logica a dirlo, lo suggerisce anche la previsione dell’algoritmo di Opta che stima i punti previsti per ciascuna delle 36 squadre al via sulla base del Predictor, che incrocia serie storiche e infinite variabili rigiocando migliaia di volte le otto giornate della League Phase.
Ebbene: secondo questo modello matematico, come si legge tra le pagine de Il Corriere dello Sport, per vincere il girone basterebbero 16-17 punti (l’anno scorso il Barcellona con 19 chiuse secondo), 13-14 per volare direttamente agli ottavi (un anno fa l’Aston Villa chiudeva il gruppo dei fuggitivi con 16) e infine 9-10 per andare agli spareggi (un anno fa ne servirono 11 a City e compagnia, con l’aiuto della differenza reti). Il maggior equilibrio, almeno secondo l’algoritmo, non si ha soltanto nella parte alta della classifica, grazie alla presenza di più formazioni inglesi, ma anche in coda, dove persino la cenerentola Kairat, cioè quelli che hanno brindato per aver vinto il viaggio premio a San Siro contro l’Inter, ha buone chance di racimolare tre-quattro punti.

Fonte: CdS
