Non bastava vincere. Il Napoli doveva anche convincere, e l’ha fatto. Al centro di questo successo, la sintonia sorprendente tra Hojlund e De Bruyne, già capaci di dialogare con naturalezza, come se giocassero insieme da mesi.
In realtà, hanno alle spalle appena un paio di allenamenti congiunti. Ma in campo si cercano, si trovano e si completano. De Bruyne costruisce, Hojlund finalizza. È accaduto nel 2-0, nato da un’azione verticale rapidissima orchestrata da Spinazzola ma costruita attorno ai movimenti sincronizzati dei due nuovi leader.
Conte, da sempre amante delle coppie d’attacco complementari, può sorridere: ha trovato il duo che fa al caso suo. E il Napoli, con questa nuova ossatura, può permettersi di alzare il livello, anche in vista degli impegni europei.
Una cosa è certa: se questo è solo l’inizio, il meglio deve ancora venire. E con Rasmus e Kevin insieme, l’orizzonte azzurro sembra molto più luminoso.
Fonte: Il Mattino
