Esordio con gol. E’ quanto sognano tutti i calciatori, figuriamoci chi di professione fa l’attaccante! E’ quanto accaduto ieri sera ad Hojlund, punta arrivata a Napoli per sostituire l’infortunato Lukaku e rendere più prolifica la zona gol partenopea. 
Il danese ha risposto presente. Ora, dopo il campionato, c’è la Champions. Scrive il CdS: “Hojlund è stato il colpo da novanta di un mercato che a un certo punto ha cambiato rotta. Sono serviti una cinquantina di milioni per stringersi la mano con lo United. Il Napoli ha scelto un centravanti diverso da Lucca, da Lukaku. L’ex Atalanta, nove gol in Serie A prima di ieri, ha portato in dote freschezza atletica, energia pura, un’allegria contagiosa che si traduce in ricerca costante della profondità senza però mai allontanarsi dal contesto, dal resto della squadra. Hojlund sarà un’arma preziosa per il Napoli e il Napoli sarà per Hojlund alleato perfetto per riprendere a correre. Allo United i numeri non sono stati negativi, 26 gol in due anni, però l’investimento era stato super, 80 milioni o giù di lì, e le aspettative erano tante, forse troppe. La Serie A ha riaccolto un bomber di razza ancora all’alba della sua stessa carriera: 22 anni. Buona la prima, ora il City all’Etihad, a Manchester. Il destino alle volte sa essere davvero originale.”
