Il tecnico della Fiorentina Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Napoli.
Che sfida è quella con Conte?
“Sono emozionato di tornare a giocare a Firenze. Antonio è tra i top del mondo per l’identità che sa dare alle sue squadre e per i titoli che ha vinto. Abbiamo preparato tante strategie ma poi saranno i giocatori a fare la differenza”.
Quanto è grande il gap col Napoli?
“Hanno vinto due scudetti in tre anni e si sono rinforzati tantissimo. Sono la favorita anche quest’anno e possono competere anche in Champions. Domani quant’è il divario sarà il campo a dirlo, noi siamo una buona squadra e ad oggi il livello è simile: anche noi abbiamo avuto 2 settimane per prepararla e delle assenze. Ho grande fiducia anche se conosciamo la forza degli avversari”.
Quanto conta avere 3 attaccanti che si sono sbloccati in nazionale?
“Spero che possiamo attaccare in modo efficace e creare delle difficoltà. Noi dovremo essere bravi a leggere certe situazioni perché nessuno è imbattibile. Moise e Edin sono tornati in fiducia, Gud sta meglio e proveremo fino all’ultimo a vedere se riusciamo a recuperarlo”.
Com’è cambiato il Napoli in questi anni?
“Ha cambiato ottimi allenatori e tanti grandi giocatori. Ha sempre avuto grandissimi calciatori, centimetri e saltatori. E’ una squadra completa oggi ma resto convinto che ce la possiamo giocare, facendo la nostra partita e mettendocela tutta”.
Ci saranno delle difficoltà sulle variazioni che può fare il Napoli?
“Abbiamo visto tanti video e hanno diverse soluzioni. A destra sono molto mobili, perché Di Lorenzo, Anguissa e Politano sono molto imprevedibili. Dovremo essere molto bravi e comunicare in fase di non possesso. A sinistra saranno più fissi, con De Bruyne che varierà molto. La nostra fase difensiva dovrà essere molto attenta e compatta”.
