“Se avessimo pareggiato la partita, sarebbe stato quasi un disastro”
A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Raffaele Sergio, allenatore ed ex calciatore, fra le tante, di Napoli, Udinese e Lazio. Di seguito, un estratto dell’intervista.
Mister, possiamo dire si sia vista una certa debolezza difensiva da parte dell’Italia?
“Ma sicuramente sì. È stata una serie di errori disarmante sotto molti punti di vista, quindi c’è sicuramente da lavorare. In questo momento, però, la cosa importante è il risultato, perché porta entusiasmo e novità in vista delle qualificazioni al Mondiale. Se avessimo pareggiato la partita, sarebbe stato quasi un disastro, ma questa vittoria aiuta a lavorare meglio e dà fiducia a tutto il gruppo e all’ambiente.
Il tema della difesa ci riporta anche al campionato, perché sappiamo che il Napoli dovrà fare a meno di Amir Rrahmani per qualche partita. In ogni caso ci sarà una coppia inedita di centrali: quanto rischia il Napoli contro la Fiorentina con un Kean in grande spolvero?
Il Napoli non rischia niente, anche perché non parliamo di un giocatore qualunque. Rrahmani sarà sostituito da Beukema, che è molto importante. Secondo me il Napoli ha rinforzato la rosa, ha un’ottima squadra e deve puntare allo Scudetto in maniera convinta. Oggi, rispetto all’anno scorso, la rosa è stata rinforzata e ci sono i sostituti ideali per competere in tutte e tre le competizioni”.
