Tra gli azzurri due nuovi che scalpitano, uno per necessità
Hojlund scalpita, Beukema pronto a sostituire Rrahmani a Firenze
Il danese domani in nazionale, poi al lavoro in azzurro. Infortunio con il Kosovo per il difensore: al suo posto c’è l’olandese
Meglio abbondare: e così, prevedendo il prevedibile — cioè una stagione da oltre cinquanta partite — e dovendo intervenire per non presentarsi in maniera inadeguata al cospetto di campionato, Champions, Coppa Italia e Supercoppa, il Napoli ha trascorso tre mesi al
mercato, ha comprato ciò che doveva dal primo all’ultimo giorno (e certo ha anche venduto) e mentre sta per avvicinarsi al primo, autentico tour de force, s’accorge ch’è stato giusto così. Amir Rrahmani farà sapere in giornata cosa gli è successo in nazionale, ci penserà la risonanza in mattinata e si procederà di conseguenza: c’è cautela, e pure ottimismo, ma con i muscoli non si scherza e con una partita ogni tre giorni si rischiano “bruciature” serie. I 30 milioni (più 3 di bonus) investiti per farsi concedere dal Bologna Sam Beukema vengono così benedetti, perché senza quasi accorgersene là dietro s’era già accesa una spia luminosa: a Conte è mancato dalla fine dello scorso campionato Buongiorno, poi passato pure dalla sala operatoria, e dovendo trasmettere ai nuovi (Marianucci incluso) ancora il meglio dei suoi suggerimenti, è andato sul sicuro ed ha puntato su Juan Jesus, dal quale è stato ricompensato. Ma a Firenze, a naso per il momento, Rrahmani andrebbe tutelato, anche nel caso in cui non ci sia da disperarsi: Beukema può cominciare a riscaldarsi, poi vada come vada, pure perché Buongiorno — però mancino di tendenza — ha appena (ri)cominciato e nel venerdì con l’Avellino ha avvertito segnali positivi dal proprio corpo per tutti i 90’. Fonte: Gazzetta
