Dal un punto di vista tecnico, Hoj ha caratteristiche perfette per il calcio di Conte
Il daneseHoj dal un punto di vista tecnico, Hoj ha caratteristiche perfette per il calcio di Conte
Hoj è aggressivo, rapido, veloce, lottatore, gran fisico, intenso nelle pressioni e in una fase difensiva migliorata a scuola di Gasp (uomo contro uomo). In carriera non vanta un patrimonio di gol di testa, d’accordo, ma sa riempire l’area, giocare per la squadra e soprattutto attaccare spazi e profondità. Funzionerà nel tridente e da riferimento con i Fab Four: cambia poco. Il Napoli, con lui, ne guadagna in soluzioni, a patto che oltre al gioco e al sacrificio arrivino i gol. Un bel po’. Più di quanto il suo storico non dica. L’esigenza numero uno resta ancora quella emersa impietosa nella stagione precedente, conclusa con lo scudetto ma anche con il sesto attacco del campionato: strano ma vero. Come se non bastasse, il miglior cannoniere della squadra è fuori causa e Lucca, appena acquistato, sta scontando un normalissimo periodo di assestamento dopo la scossa del passaggio dall’Udinese ai campioni e al Maradona. Tutto il peso dell’attacco è finito sulle spalle di Lorenzo e tra il Sassuolo e il Cagliari, probabilmente, ha pagato un po’ pegno: niente paura, ha qualità che verranno fuori. E così l’arrivo di Hojlund, a disposizione contro la Fiorentina dopo la sosta, farà bene alla squadra e anche a lui: responsabilità condivise e sana concorrenza che aiuta tutti. Nel nome del bene comune e supremo: il gol. Fonte: CdS
