

Sì: Conte ha avallato la scelta di puntare su un jolly in grado di ricoprire più ruoli, a cominciare dalla casella sinistra del versante offensivo, così da completare la coppia con Lang. Alla maniera di Ndoye: in linea generale, tutto sommato, per caratteristiche, intensità e spessore fisico è probabilmente la soluzione più vicina. Elmas, in più, ha anche filamenti napoletani nel Dna: quattro stagioni e mezza, dall’estate 2019 a dicembre 2023, 189 partite tra campionato e coppe, 19 gol e 11 assist. Uno scudetto, il terzo, conquistato recitando da dodicesimo titolare. E fu proprio in quel periodo che la sua duttilità venne fuori: Spalletti lo schierava da mezzala, da esterno destro, da esterno sinistro e finanche da falso nove. Una volta in Champions, andata dei quarti, a San Siro contro il Milan. Per la cronaca: con la Macedonia del Nord, in nazionale, agisce più spesso da trequartista. Insomma: lo schieri, lui gioca. Ovunque.
Fonte CdS
