Napoli, con l’arrivo di Hojlund l’età media in attacco sarebbe rivoluzionata
Il Napoli attende gli ultimi dettagli da sistemare, e poi Rasmus Hojlund sarà un nuovo calciatore azzurro, e con il suo arrivo, l’età media in attacco si abbasserebbe tanto. Il Corriere dello Sport scrive: “L’ arrivo d i Hojlund stravolge improvvisamente e completamente i piani d’attacco del Napoli rispetto ai programmi iniziali: Rasmus, come tipologia di giocatore, è un centravanti diverso sia da Lukaku sia da Lucca. E soprattutto è più giovane di entrambi: ha 22 anni e ne compirà 23 il prossimo 6 febbraio, e ciò significa che ne ha quasi dieci meno di Romelu e due e mezzo m eno di Lorenzo, ormai prossimo ai 25 (il 10 settembre). Già, un ventiduenne e un venticinquenne: dopo il tandem dello scorso anno Simeone-Big Rom, e soprattutto con la cessione del primo e la momentanea esclusione del secondo dalle liste per infortunio, la media d’età dei centravanti puri del Napoli s’è abbassata da 31 a 23 anni e mezzo. Situazione temporanea ma non troppo. Nel senso che i l colpo Hojlund è proiettato al presente ma anche al futuro, come raccontano le durate dei rapporti individuali: il contratto di Lukaku scadrà il 30 giugno 2027, mentre Rasmus si appresta a firmare un quinquennale con opzione sul sesto anno. Anche Lucca è titolare di un quinquennale (2030), e ciò significa che dal 7 agosto a oggi, tra le cessioni di Simeone al Torino e di Raspadori all’Atletico, un altro venticinquenne con il futuro davanti, è andata in scena una vera e propria rivoluzione d’attacco”.
