De Laurentiis ha dato garanzie riguardo al mercato e non solo. La società deve crescere, occorrono strutture e Conte lo ha spesso ribadito. Scrive Il Mattino: “Il presidente aveva indicato il 1° settembre come data di inizio dei lavori per il centro sportivo di proprietà (il club ha un contratto di affitto per far allenare la prima squadra a Castel Volturno mentre le giovanili giocano altrove). Struttura con dieci campi, ultramoderna. Gli ultimi sopralluoghi tra Napoli e Caserta, la zona ideale potrebbe essere stata individuata non lontano da Aversa. La posa della prima pietra può slittare, si devono fare le cose perbene perché il vivaio può diventare una risorsa importante e altri Insigne, arrivato alla vittoria dell’Europeo con la Nazionale e alla fascia di capitano della sua amata squadra, possono venire alla luce. La storia di Vergara, riconfermato da Conte dopo i ritiri e schierato a Reggio Emilia per lanciare un segnale oltre che per la standing ovation a McTominay, può essere il primo passo. Una sorta di cambio di paradigma, oltre che il recupero di una tradizione che ha inorgoglito il calcio napoletano.”
