La richiesta del M.U. è chiara, ora è il Napoli a decidere per il 2003 con ampi margini di crescita
La base di partenza già c’è: prestito oneroso a 5-6 milioni con diritto di riscatto a 35-40 milioni. Oppure obbligo, come
vorrebbe Hojlund. Ecco la distanza che va colmata. Farà un passo verso il giocatore il Napoli, accettando l’obbligo e dunque pianificando un altro investimento per l’anno prossimo – in pratica la stessa formula con cui è arrivato Lucca – o alla fine sarà il giocatore a convincersi, magari provando a meritare sul campo la conferma a suon di gol? Anche perché il Napoli, nei colloqui avuti con gli agenti, ha spiegato a Hojlund che la stima è totale, che da parte del club in lui c’è fiducia massima e per il futuro nulla va escluso. Di sicuro il danese piace molto, interessa davvero, ha le caratteristiche giuste per completare il reparto, è anche under (classe 2003) e non occuperebbe posti nella lista campionato, ha ancora ampi margini di crescita pur avendo già dimostrato tanto, soprattutto nell’annata show di Bergamo, stagione 2022/23. Fonte: CdS
