Il Mattino – Lukaku teme l’operazione, la decisione dopo il consulto in Belgio
L’infortunio di Romelu Lukaku ha lasciato l’amaro in bocca, ma l’attaccante azzurro ha già cominciato la riabilitazione, anche se l’ultima decisione in merito all’operazione che dovrebbe subire sarà presa dopo il consulto in Belgio. Il Mattino scrive: “Adesso Romelu Lukaku si è messo a scandire il suo conto alla rovescia, a misurare i tempi dilatati del dolore. Ieri è stato a lungo a Castel Volturno, nel centro medico, per continuare la sua riabilitazione. È arrivato attorno alle 10 ed è rimasto per tre ore circa. I compagni sono passati a salutarlo, lo stesso ha fatto Antonio Conte. Lui ha spiegato con dettagli precisi quello che ha, come se avesse studiato gli infortuni al retto femorale per tutta la vita. Non ha stampelle, non ha sostegni: solo una fasciatura che toglie di continuo. È un professore in tutto: si è informato in questi giorni sul tipo di infortunio che ha avuto, anche per capire cosa lo attende. Lui fa della prevenzione una specie di dogma e fa fatica a spiegarsi come si sia potuto far male in questo modo.
E da solo. Ormai è deciso anche il percorso che farà: andrà in Belgio per un consulto con i professionisti che lo seguono da anni, Lieven Maesschalck e Kristof Sas (che poi è il medico della nazionale). Visita a Bruxelles, nel centro d’eccellenza “Orthoca”, probabilmente già nelle prossime ore. La diagnosi definitiva è una sentenza che deve essere ancora scritta e che non lascia ancora intendere i giorni del suo ritorno in campo: «Lesione di alto grado del retto femorale della coscia sinistra». Lukaku e il Napoli attendono con ansia il verdetto finale ma anche il belga confessa i suoi timori, ovvero che quasi certamente dovrà operarsi. Non dà certezze perché si aggrappa alla speranza e all’illusione, volendosi tenere per sé qualche possibilità che pare non esista, perché la strada sembra essere proprio quella che porta all’intervento”
