Elmas. Se ne parla da qualche giorno e non sembra solo una suggestione. Piace perchè già conosce la Serie A, per la sua duttilità ed anche per essere stato “la luce degli occhi di Spalletti”. La Gazzetta dello Sport scrive su di lui: “Eljif Elmas (26 anni a settembre) è stato un gran bel tempo, indimenticabile, a Napoli si è dato e ha ricevuto in egual misura, ma resta nella storia tra i protagonisti del terzo scudetto, e poi anche per aver interpretato il ruolo di dodicesimo come pochi altri, in questo calcio moderno: la sua stagione, quella del trionfo con Luciano Spalletti, fu impreziosita da sei reti, tante dalla panchina, dove era costretto da una concorrenza stellare. E pazienza se la narrazione prossima futura possa più o meno riprodursi in carta carbone: c’è un centrocampo da mille e una notte, c’è un attacco che induce a immergersi nei sogni, ma va bene lo stesso, lui ci tornerebbe eccome e Conte e Manna lo vorrebbero”.
