Simeone-Torino e la telefonata di Baroni per portarlo in granata
Il Torino ha scelto Giovanni Simeone e viceversa L’attaccante argentino lascerà il Napoli, restano da limare gli ultimi dettagli, per prendere l’aereo: direzione? Torino, quella granata. Il club piemontese cercava un profilo come quello del 30enne: carisma, grinta, esperienza e voglia di competere.
E, come scrive Gianluca Di Marzio, non è stato semplice. Simeone infatti ha avuto i riflettori addosso per diverse settimane. Dal Pisa fino al Nottingham Forest.
Dall’Italia all’Inghilterra passando per la Spagna: Valencia, Real Betis e Celta Vigo hanno mostrato interesse.
Ma la proposta del Toro si è rivelata la più convincente per coerenza sportiva, economica ed emotiva.
Al di là del progetto tecnico e le ambizioni personali, però, c’è una persona che ha influenzato la scelta del “Cholito”: Marco Baroni. L’allenatore dei granata, infatti, ha chiamato l’attaccante per convincerlo. Un interesse che, dopo parecchio tempo, si è tramutato in realtà.
I NUMERI DI SIMEONE
Simeone come Maradona? Alt. Lo dice (solo) una statistica. Sarebbe impossibile, chiaramente, paragonare il fuoriclasse argentino con qualsiasi altro attaccante dell’attuale Serie A. Ma i numeri evidenziano, comunque, una curiosità. Il 30enne, infatti, ha vinto il campionato italiano per due volte con la maglia del Napoli. L’altro che ci è riuscito? L’abbiamo citato poco fa…
Simeone, in 297 presenze in Serie A, ha messo a segno 73 reti. Risultando – difatti – il 15esimo argentino più prolifico nella storia del campionato (un gol ogni 171′). Il Torino ha deciso di affidare le chiavi dell’attacco al “Cholito” che, dopo quella con il Napoli, è pronto a scrivere un’altra – importante – pagina della sua carriera.
