Ecco come giocherà l’attacco di Conte. Lang ha quella sfrontatezza che mancava in rosa
Napoli a 5 stelle: maestro De Bruyne, genio Neres
Lukaku e McTominay saranno ancora certezze
L’uomo in più
Ripercorrendo il percorso dello scorso anno, si vede ancor più nitida la mano del tecnico leccese. È partito con il 3-4-2-1, per passare poi al 4-3-3. E partita dopo partita, anche il suo Napoli sembrava diventare sempre più fluido nella costruzione del gioco e delle occasioni. Spesso è mancata la mira sotto porta, vero, ma in altre circostanze anche la qualità negli ultimi 30 metri. Per questo, ora, Antonio sta lavorando su un Napoli a trazione anteriore, con cinque stelle offensive sempre in campo. Tutto gira attorno al talento di Kevin De Bruyne, non un centrocampista qualsiasi ma uno dei migliori interpreti del ruolo degli ultimi dieci anni. Kevin vede corridoi dove altri non vedono nemmeno lo spazio per far passare il pallone, ha capacità di calcio con entrambi i piedi, gestisce tempi e ritmi. Ed è un eccellente palleggiatore nello stretto. A Manchester è stato per anni il re degli assist, anche per quella capacità di trasformare ogni calcio d’angolo o punizione laterale in opportunità da gol. Conte lo sta provando da mezzala e Kevin spazia su tutto il fronte d’attacco, illuminando nello stretto ma anche col lancio lungo. Fonte: Gazzetta
