Serie C, caos stadio per il Giugliano: senza i lavori necessari la stagione non inizierà

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La stagione è ormai alle porte, ma il Giugliano rischia seriamente di non partire. A lanciare l’allarme è la società gialloblù, che torna a sollecitare con urgenza il Comune affinché vengano eseguiti gli interventi necessari per ottenere la certificazione e l’omologazione del manto erboso del De Cristofaro.

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Senza questo passaggio, il club non potrà iscriversi al prossimo campionato di serie C. Una situazione che si trascina da mesi. Prima le lungaggini per la convenzione dell’impianto, poi le problematiche legate all’omologazione: la querelle stadio tiene banco da tempo e ha finito per rallentare la programmazione sportiva della squadra. Il direttore generale Ciro Sarno, sul punto, è stato lapidario: «Non ripeteremo l’esperienza di Avellino. Se non ci sarà la certificazione – tiene a chiarire il dirigente – il Giugliano non cercherà soluzioni alternative. Il Comune, che è proprietario dell’impianto, ha il dovere politico e istituzionale di eseguire i lavori necessari».
L’ente cittadino, retto dal neo sindaco Diego D’Alterio, ha formalmente concesso la disponibilità dell’impianto, ma nessun intervento è stato avviato. I lavori richiesti, riferisce la società, sono relativamente contenuti: consistono nella sistemazione dell’intaso del manto erboso sintetico, per un costo stimato tra i 20 e i 30mila euro. Il cronoprogramma prevede la fine degli interventi entro la seconda decade di agosto, così da ottenere la certificazione entro i primi giorni di settembre. Ma il tempo stringe.

Di recente anche il presidente Alfonso Mazzamauro aveva manifestato preoccupazione per la vicenda, con parole forti: «Il Giugliano è ormai estraneo in casa propria», aveva dichiarato, riferendosi al senso di abbandono istituzionale che il club percepisce da tempo. Il presidente, tuttavia, aveva espresso fiducia nella nuova amministrazione comunale, auspicando che con l’arrivo del nuovo sindaco si potesse finalmente voltare pagina. La società, del resto, ha sempre rivendicato di aver sostenuto spese ingenti per la manutenzione e l’adeguamento dello stadio negli anni scorsi. E proprio dopo quegli investimenti, la convenzione che legava il club al Comune è stata ritirata, a seguito di alcune osservazioni mosse dall’Anac (Autorità nazionale anticorruzione).
Nel frattempo, la squadra prosegue la preparazione estiva proprio al De Cristofaro, con il ritiro agli ordini di mister Gianluca Colavitto. Sul fronte mercato arriva una notizia incoraggiante: Marco Caldore, leader della retroguardia gialloblù, ha rinnovato il contratto, resistendo al corteggiamento di diverse squadre. Una conferma pesante per lo scacchiere tattico dell’ex tecnico dell’Ancona, che potrà contare sul centrale già dal debutto stagionale. Il Giugliano farà il suo esordio ufficiale il 16 agosto, in Coppa Italia, contro la Pianese, prima del via al campionato, che vedrà i tigrotti affrontare il Potenza.

 

Fonte: Il Mattino

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