Tratto dalle pagine de Il Mattino
Stefan Schwoch non ha giocato una sola partita in serie A con il Napoli, però ai suoi gol è legato un momento importante della ricostruzione della squadra, alla fine del Secondo millennio: la promozione dalla serie B conquistata nel campionato 1999-2000. Due anni prima gli azzurri erano retrocessi con 14 punti, uno choc. Deludente la successiva stagione, brillante quella conclusa con il successo firmato da Walter Novellino e da questo attaccante altoatesino con sangue siciliano (per parte di madre) che il tecnico aveva valorizzato a Venezia.
Schwoch, 55 anni, è stato premiato dal presidente della Lega serie B, Paolo Bedin, come l’attaccante che ha segnato di più: 135 reti, gli stessi di Massimo Coda, che ha indossato le maglie anche di Salernitana e Benevento. Coda, dal ritiro della Sampdoria, ha lanciato un messaggio a Stefan: «Io sono ancora in attività e posso superarti, ma ti offro una cena quando lo farò». E l’ex azzurro: «Volentieri, intanto mi godo questo record finché non mi superi».
