Secondo quanto riportato da Il Mattino, in un calcio diviso tra chi predica l’attacco a oltranza e chi esalta la solidità difensiva, il Napoli di Antonio Conte ha trovato la via del successo puntando sull’equilibrio. Nonostante abbia chiuso lo scorso campionato con appena il sesto miglior attacco – 59 reti, ben 20 in meno dell’Inter – la squadra partenopea si è laureata campione d’Italia grazie a una gestione tattica impeccabile e a una fase difensiva solida. A precedere gli azzurri nella classifica dei gol segnati anche Milan, Lazio e Fiorentina, tutte con meno punti a fine stagione. Un paradosso apparente, che però conferma la visione di Conte: non serve segnare tanto per vincere, ma saper concedere poco e gestire ogni fase di gioco con perfezione. È così che il Napoli si è cucito addosso lo scudetto, smentendo ogni etichetta e riscrivendo le gerarchie del calcio italiano.
