In un documentario su Sky la polemica con la scuola giornalistica di Napoli
Brera e l'antipatia verso il calcio napoletano
Secondo Il Mattino, il documentario “C’era una volta Gioann: 100 anni di Gianni Brera”, in onda su Sky, ripercorre la vita e il pensiero del celebre giornalista sportivo attraverso testimonianze di chi lo conobbe. Tra i temi trattati, emerge una storica polemica tra Brera e la scuola napoletana di giornalismo, rappresentata negli anni ’60-’70 da Antonio Ghirelli e Gino Palumbo. Brera criticava l’apprezzamento per le partite con molti gol, definendolo un “concetto cretino”, e sosteneva che il popolo napoletano non fosse stato educato al calcio in modo tattico. Gianni Mura conferma una certa antipatia di Brera verso Napoli, legata a questa divergenza di visione calcistica. Anni dopo, con l’arrivo di Maradona e dell’allenatore lombardo Ottavio Bianchi, il Napoli cambiò mentalità, diventando più concreto e vincente – un’impostazione che Brera e Mura apprezzarono.
