Un altro vertice per il Napoli che sogna in grande. In grandissimo. Uno degli obiettivi condivisi da Antonio Conte e da De Laurentiis è quello di evitare di prendere parte ad aste e giochetti al rialzo sul prezzo di questo o quel calciatore. E su questo sono perfettamente allineati.
Insomma, se la valutazione non è quella giusta (come nel caso di Ndoye, per esempio), Conte e De Laurentiis hanno un accordo: non bisogna insistere, rilanciare, contro-rilanciare. Il mercato è ancora lungo e le sei operazioni messe a segno dal patron azzurro (su tutte il colpo De Bruyne) sono un record in questa serie A dove tutti vanno avanti a piccoli passi: 125 milioni di euro di cartellini, un monte ingaggi che ha già ampiamente superato quota 110 milioni. Il Napoli domina l’estate, Conte non può che essere contento di quello che De Laurentiis sta facendo. E lo è. E in queste ore vanno fatte anche delle valutazioni, tenendo conto che Raspadori è praticamente fuori mercato: non c’erano bisogno di esami per Jack, ma i 12 giorni in Val di Sole hanno messo in luce il dinamismo di un talento che sa guardare la porta, ma anche all’occorrenza dare una mano in mediana. Dunque, si riparte da Raspadori.
Fonte: Il Mattino
