
Nelle 48 ore di riposo alla squadra, presidente, ds e tecnico sull’isola a ragionare insieme sull’ala sinistra (Ndoye, Sterling o Grealish)

Vanno concordate le ultime mosse per chiudere il mercato

Saranno giorni di pausa, dicevamo, ma non per tutti, almeno non completamente. I calciatori a riposo e i dirigenti a metà: De Laurentiis, Conte e Manna, infatti, dovrebbero ritrovarsi da oggi insieme a Ischia (con le rispettive famiglia) innanzitutto per staccare un po’ la spina ma
anche per stilare il primo bilancio in coda al ritiro in Trentino e alle porte di quello in Abruzzo. Con sei acquisti già completati e investimenti da circa 120,5 milioni di euro senza contare i bonus e i costi dell’operazione De Bruyne (un parametro zero ma ovviamente non un affare gratuito). Con la forza dei 75 milioni della cessione di Osimhen al Galatasaray – ufficiale a ore – questa potrebbe definirsi una piccola fase di riflessione sul mercato, sulle prossime mosse e sul piano definitivo per completare la squadra. La ristrutturazione è nel pieno ma non è conclusa; la rosa è di certo più profonda e arricchita di nuova qualità in tutti i reparti con gli acquisti di Kdb, Milinkovic-Savic, Lang, Marianucci, Beukema e Lucca, ma il processo di infoltimento per attrezzare un gruppo pronto ad affrontare con cura e ambizione il campionato, la Champions, la Supercoppa in Arabia e la Coppa Italia non è concluso. Non resta che decidere il come e il quando. E soprattutto: i chi, gli obiettivi.
Fonte: CdS
