Napoli/Ndoye a scala 40, un tavolo con tre a giocare a carte scoperte

0

Napoli-Ndoye, scala 40: una partita a carte scoperte, un tavolo a tre con Bologna e Nottingham Forest. Avversario scomodissimo, il fascino della Premier fa presa e la proposta contrattuale da circa 5 milioni è un altro validissimo motivo per riflettere ndoyeattentamente. Anche il Napoli per la verità ha confezionato un super ingaggio seppur inferiore – forte anche dei benefici del Decreto Crescita – e con il Bologna ha conquistato una posizione certamente migliore rispetto agli inglesi: il Nottingham, infatti, s’è spinto fino a 26 milioni più 4 di bonus, mentre l’ultima offerta del club di De Laurentiis ha toccato il tetto dei 40 milioni. Così divisi: 35 più 5 di bonus, con la formula del prestito oneroso (9) più obbligo di riscatto (26). Risposta: niente da fare, respinta, rifiutata. E allora, stop: per il momento è questo il tetto massimo, a ieri nessun rilancio. Nuovi contatti sì, come da copione quando in ballo c’è un giocatore importante e funzionale per i due progetti tattici, ma il Napoli ha deciso di fermarsi. A riflettere? Certo. A valutare la prossime mossa e a considerare ogni ipotesi, anche quella di ritirarsi e virare definitivamente su un altro nome. Tipo Raheem Sterling, of course, l’attaccante inglese di proprietà del Chelsea che ormai lavora a Cobham con il gruppo dei calciatori in vendita. Considerati in esubero: un po’ quello che accadde un anno fa a Lukaku.  

 

Factory della Comunicazione

Fonte: CdS

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.