Spunti, sprint, dribbling ma anche l’errore del fallo da rigore per il primo gol dell’Arezzo. Un po’ di Noa Lang per il debutto del Napoli in Val di Sole. Quella macchietta (il fallo da rigore) la racconta col sorriso: «Questo succede quando un’ala difende e può capitare. Penso che fosse importante per noi mettere un po’ di minuti nelle gambe dopo una settimana pesante di allenamento. Abbiamo creato molto, ma senza far gol. Era la prima volta che giocavamo tutti insieme, per ora va bene così». A Radio Crc Lang ricorda i suoi obiettivi: «Voglio che tutti si divertano quando ho la palla, voglio rendere il gioco più semplice per i miei compagni di squadra, creare un sacco di occasioni e far divertire». A Dimaro si lavora tanto, Lang – appena arrivato – lo ammette: « Sono un po’ stanco, ma va bene così, mi sto adattando e non vedo l’ora che inizi la stagione. Serie A? Se sei un buon giocatore, puoi giocare ovunque. Non sarà un problema adattarmi. Lavorare con Conte è bello, mi piace uscire dalla mia comfort zone: in Olanda l’intensità era minore. Penso che questo sia ciò di cui ho bisogno per diventare un giocatore più forte».
Fonte: Corriere dello Sport
