Martedì 22 luglio 2025, allo Stadio Comunale di Dimaro, il Napoli campione d’Italia perde 0‑2 contro l’Arezzo (Serie C) nella prima amichevole del ritiro estivo 2025–26, al cospetto di oltre 2.000 tifosi. Una sconfitta sorprendente che mette in evidenza alcune difficoltà iniziali per gli uomini di Antonio Conte.
Cronaca della partita
– Primo tempo: l’Arezzo passa al 38’ su rigore assegnato per un fallo di Noa Lang.
– Secondo tempo: il secondo gol di Varela al 90″ chiude l’incontro.
– Il Napoli produce buone trame con De Bruyne e Lang, ma spreca molto: Neres colpisce un palo, De Bruyne e Lang sciupano occasioni.
Schieramento e dinamiche di gioco
Formazione iniziale (4‑3‑3): Meret; Di Lorenzo, Marianucci, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Hasa, De Bruyne; Zanoli, Lucca, Lang.
Nel secondo tempo sono entrati tra gli altri Neres, Lukaku, Beukema e Spinazzola. Il Napoli ha mostrato gambe pesanti e ancora poca intesa.
Migliori per ruolo
- Portiere – Alex Meret: attento e sicuro, poco colpevole sui gol subiti.
- Difensore – Luca Marianucci: buone chiusure e impostazioni pulite, personalità da veterano.
- Centrocampista – Kevin De Bruyne: regia illuminante, si intende subito con Lang.
- Attaccante – David Neres: vivace, sfiora il gol colpendo un palo, il più pericoloso tra gli offensivi.
- Menzioni – Rrahmani e Olivera: solidi nella ripresa, guidano il reparto con ordine.
Bilancio generale e indicazioni tecniche
Aspetti positivi: intesa già visibile tra i nuovi arrivi (De Bruyne–Lang, Lukaku–Neres), Conte ha sperimentato soluzioni utili. Criticità: condizione fisica deficitaria, scarsa efficacia offensiva e disattenzioni difensive.
Conclusione
Il ko con l’Arezzo non deve destare eccessiva preoccupazione, ma è un segnale su cui riflettere. I segnali incoraggianti non mancano, ma urge crescere fisicamente e tatticamente. Il lavoro di Conte prosegue tra sperimentazioni e carichi intensi.
A cura di Giovanni Mirengo