L’attaccante del Napoli Romelu Lukaku ha parlato ai microfoni di Sky Sport dal ritiro azzurro a Dimaro. Le sue parola attraverso Il Mattino: «Io sto bene. Penso che stiamo lavorando molto bene con la squadra. Questo è un momento molto importante per noi, perché ci stiamo preparando per una stagione lunga e dura, però siamo tutti qui con la mentalità giusta e con energia positiva. Ogni giorno tutti si impegnano molto bene, sono contento. Conte non si è ammorbidito, è sempre più duro. Però è normale, lui è un allenatore che cerca sempre di migliorare sè stesso e noi giocatori. E noi diamo sempre il massimo. Questo è il nostro mantra: ‘dare sempre il meglio’, ogni giorno».
«Penso – continua BigRom – che stiamo lavorando bene ma lo sappiamo tutti che possiamo fare sempre di più. A Lucca ho dato consigli specialmente sulla parte tattica. Cerco di aiutarlo soprattutto sui movimenti degli altri giocatori, perché noi abbiamo tante giocate codificate. È un bravo ragazzo, ha qualcosa che può sicuramente aiutare la squadra, ad esempio il suo modo con cui attaccare la porta. Può far crescere la squadra e con lui abbiamo un’arma in più per difendere lo Scudetto. Abbiamo caratteristiche diverse. Infatti è un giocatore che può anche aiutarmi in campo, se giocheremo insieme, ma questo dipende dal mister. Ma comunque avere un’arma in più a nostra disposizione è sicuramente un bene».
Rom conclude parlando del mercato e dell’arrivo di De Bruyne: «Non è ancora finito, credo potranno succedere ancora delle cose. Poi alla fine i giocatori che saranno qui saranno quelli con cui dovremo lottare fino alla fine. A De Bruyne non ho consigliato niente. Lui è un ragazzo molto semplice, è molto legato alla sua famiglia. L’unica cosa che gli ho detto è di venire qui, di farsi vedere e di essere pronto, come ha sempre fatto al Manchester City e anche in nazionale. Lo conosco da quando avevamo 13 anni, il nostro rapporto lo conoscono tutti. Sono molto felice sia qui, ma è stato lui a prendere la decisione di venire al Napoli. E tutti noi siamo molto contenti».
