Manuela Giugliano: «Siamo  a due passi dal sogno. Un milione offerto  dai sauditi? È vero però valuterò»

0

Giugliano è il cervello dell’Italia. Dai suoi piedi, dalle due idee e dai palloni che ruba a centrocampo partono le azioni di una squadra che ha centrato la semifinale di Euro 2025. E che non vuole fermarsi. Manuela è cresciuta partita dopo partita, il suo lavoro a volte è poco visibile, ma sta confermando di essere una delle migliori al mondo lì in mezzo. Non a caso è stata la prima italiana a entrare nella shot list del Pallone d’Oro per le magie disegnate con la maglia della Roma, squadra in cui indossata la fascia di capitano.

Factory della Comunicazione

Giugliano, cosa significa questa qualificazione alla semifinale a mente fredda?
«È un piccolo passo verso il grandissimo sogno che abbiamo tutte. Ma la cosa più bella è l’emozione che siamo riuscite a trasmettere alle persone che sono a casa, a quelle che ci hanno visto per la prima volta. Abbiamo fatto appassionare tantissima gente, questa è sicuramente la conquista più grande».

I segreti di questa Italia?
«In realtà non ci sono segreti. Essere sempre unite, in qualsiasi situazione, anche quando le cose non sono perfette, ci ha aiutato ad arrivare fino a qui».

Come si vive l’attesa di sfidare l’Inghilterra?
«Ho guardato a occhi apertissimi la partita tra Svezia e Inghilterra. Non avrei mai voluto incontrare nessuna delle due, sono sincera, però penso che poter dimostrare il nostro valore contro una grandissima squadra come l’Inghilterra sia fantastico. Tireremo fuori il meglio».

Che voto assegna al suo Europeo?
«Non sono partita alla grande ma penso che le giocatrici come me vengono fuori quando si entra nel vivo del torneo. Contro la Norvegia ho dimostrato il mio valore. Siamo solo all’inizio. Come voto, comunque, vado per il 7».

Viene schierata da vertice basso, da regista davanti alla difesa. Come si trova in questa posizione “inedita” rispetto a quella che ha avuto negli ultimi due anni a Roma?
«Beh, è chiaro che un po’ mi manca giocare più vicina alla porta. Con Soncin scherziamo, lui mi dice che se fosse stato ancora un attaccante con me dietro avrebbe segnato un sacco di gol. Io sono a disposizione della Nazionale, mi metterei addirittura in porta anche se non sono in grado neanche di tuffarmi. Per questa maglia darei tutto».

In una semifinale perfetta le piacerebbe di più segnare il gol decisivo o fornire l’assist decisivo?
«L’assist senza dubbio».

È di dominio pubblico che durante l’Europeo abbia ricevuto un’offerta da un milione di euro dall’Arabia Saudita. Queste voci sono state motivo di distrazione?
«Le voci sono vere, ma assolutamente non mi hanno distratto dall’obiettivo che avevo in mente. Ne approfitto per dire che comunque dobbiamo iniziare a crescere anche su questo aspetto. Con i maschi accadono tutti i giorni episodi del genere, quindi sta anche nella mentalità, nella professionalità della calciatrice gestire queste cose, gestire le emozioni, gestire tutto quello che viene. In questo momento sono in Nazionale e penso solo alla Nazionale: l’ho dimostrato in campo. Le voci sono fuori, le valuteremo nel momento giusto».

A proposito di voci: si dice che possa lasciare la maglia azzurra a fine Europeo. Ha qualcosa da dire al riguardo?
«Quello che di bello mi riserverà il futuro non lo so ancora, ma  voglio dare la certezza assoluta che non lascerò la Nazionale a breve. Ovviamente quando arriverà quel giorno il primo a saperlo sarà il ct. Sono molto felice del mio percorso in azzurro, tra poco arriverò alle 100 presenze. Non lascio nulla».

Fuori dal campo, quali sono gli obiettivi di Giugliano nella vita?
«Il principale è avere una famiglia. Il mio sogno più grande è vedere mio figlio sugli spalti che mi vede ancora giocare e che fa il tifo per me. A livello professionale ho in mente di aprirmi un centro mio dove far crescere i bambini e le bambine sempre a livello giovanile e farli appassionare perché penso che il calcio sia lo sport più bello del mondo».

 

Fonte: CdS

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.