Dai dischi d’oro alla maglia azzurra: Lang inizia la sua avventura
È entrato con una giacca di jeans e poi è uscito da Villa Stuart con una canottiera bianca, senza però sottrarsi all’affetto dei tifosi che gli chiedevano testualmente di «segnare alla Juventus».
Per il resto, solito film: foto, abbracci e tanti incoraggiamenti per Noa Lang, il terzo acquisto di un’estate caldissima. L’attaccante, dopo le visite mediche, si è anche lasciato andare a un liberatorio «Forza Napoli» per allentare la pressione.
Noa si è presentato nella clinica di Roma nord ieri mattina, poco dopo le 9, su un minivan nero. Da vera star, ha attirato l’attenzione quando si è aperta la portiera dell’auto: al collo, in mezzo a tantissimi tatuaggi, spuntava un ciondolo con dentro le foto dei suoi tre piccoli di casa, cioè i maschi Navy Livai e Ryver Oakley e la femmina Skylar, la figlia della compagna.
Oltre al pallone, come scrive il Corriere dello Sport, Lang brilla come rapper con lo pseudonimo Noano. Il suo primo singolo, 7K op je feas (2023), ha centrato il disco d’oro. Ma i successi musicali del neo azzurro non finiscono qui.
La canzone Damage con Ronnie Flex ha conquistato un disco di platino e la vetta delle classifiche olandesi. In più nel 2025, i due nuovi singoli Waka con Emms e Jonna Fraser e Matcha Coco hanno registrato insieme oltre 25 milioni di stream. Numeri impressionanti per un ragazzo che di mestiere fa altro.
Non arriva a Napoli per cantare, ma per indossare una maglia prestigiosa. L’esterno offensivo ha deciso di rinunciare a una parte dello stipendio per facilitare la trattativa e quindi raggiungere il prima possibile Conte.