La quota olandesi del Napoli schizza ai massimi storici: due al prezzo di uno. Cioè, è più corretto dire due in un colpo solo: arrivano Sam Beukema dal Bologna per 30 milioni più 3 di bonus e Noa Lang dal Psv per 25 milioni più 3 di bonus (e il 10% sulla futura rivendita). Maxi investimento per un difensore centrale di 26 anni nato a Deventer, provincia di Overijssel, nella parte sud-orientale del Paese; e per un’ala sinistra di 26 anni compiuti il 17 giugno made in Capelle aan den IJssel, Olanda Meridionale, da madre olandese e padre del Suriname. Come Ruud Gullit. È invece l’aura di un Ruud biondo a introdurre l’acquisto di Beukema: quella di Krol, libero di un altro Napoli e un’altra Olanda, fuoriclasse di un’altra epoca eppure infinito. Nessun paragone e nessun parallelismo, per carità: ma è suggestivo ritrovare un difensore olandese a 41 anni dal congedo di un mito (1980-1984). Da un punto di vista della nazionalità, invece, l’ultimo è stato De Guzman (2016). Fonte: CdcS
