Durante la trasmissione radiofonica “1 Football Club”, condotta da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto il direttore sportivo Malu Mpasinkatu. Diversi i temi toccati, tra cui quello legato a Arokodare, attaccante del Genk finito nel mirino di Napoli e Milan.
“In Belgio i prezzi si sono alzati molto. Se poi il giocatore fa il salto successivo ed esplode, per i club italiani diventa quasi impossibile acquistarlo. È un calciatore molto interessante, con una fisicità che va molto di moda oggi, soprattutto quando si cerca una prima punta. Il Belgio, come dico spesso, è un mercato di transito: il giocatore va lì a farsi le ossa, poi passa ai grandi campionati. Ma nonostante questo, è una bottega cara, perché sanno che, bene o male, da lì escono sempre talenti. Bisogna arrivare prima: se si arriva dopo, come spesso accade in Italia, diventa complicato. Sicuramente Arokodare è un attaccante che farà parlare di sé. Quindi, se bisogna prenderlo, il momento è adesso, prima che il prezzo salga ulteriormente.”
Un altro attaccante citato è Victor Boniface, protagonista al Bayer Leverkusen. Secondo Mpasinkatu, può essere il profilo giusto per le ambizioni del Milan:
“Sì, parliamo di un giocatore che ha già dimostrato il suo valore. È passato al Bayer Leverkusen, si è consacrato lì ed è sicuramente pronto. È un classe 2000, ma in Europa un 2000 viene considerato un ‘giovane vecchio’, cioè uno che ha già fatto esperienza ed è pronto a fare la differenza. E questo tipo di attaccante lo stiamo vedendo spesso anche in Italia: fanno parlare di sé e ottengono sempre buoni risultati. Secondo me è un nome molto interessante, da tenere d’occhio. Potrebbe fare coppia anche con un giocatore come Nicolas Jackson: hanno caratteristiche simili. Quando si cercano attaccanti così, si va proprio a prendere quella tipologia, che ormai è fondamentale in ogni squadra. Puoi avere esterni diversi tra loro, ma una punta centrale con quelle qualità è diventata indispensabile.”
