


Uno e due. Più tre. E poi un altro paio e magari un tris. Il Napoli rifà il Napoli: le indicazioni di Conte, il lavoro di Manna, gli investimenti di una società che alla vigilia dell’apertura ufficiale dei lavori aveva già preventivato investimenti per 200 milioni di euro o giù di lì per rinforzare la squadra. Con la certezza di un eterno fuoriclasse (De Bruyne) e un ventenne con il futuro in tasca (Marianucci) già tinti
d’azzurro. Uno e due, dicevamo: loro, Kevin il magnifico e poi il difensore acquistato dall’Empoli. Ma il maquillage difensivo non si fermerà a lui: il prossimo alfiere della linea candidato a completare la sezione con Rrahmani, Juan Jesus, Buongiorno e Marianucci sarà Sam Beukema. Ventisei anni di gigante, muscoli e intensità distribuiti su 188 centimetri, il piglio del marcatore implacabile, ottime doti di saltatore e buona capacità di palleggio: tutte caratteristiche che lo rendono un elemento idoneo – aggettivo che fa rima teorica con ideale – al sistema Conte. Questo sarà ancora il suo weekend, con tutte le classiche pause connesse a un fine settimana di mercato. Già, anche gli affari del calcio vanno in pausa alle porte del sabato. Il fatto, però, è che questa volta Napoli e Bologna dovranno respirare, rinfrescarsi e poi tornare al lavoro: perché la struttura dell’operazione molto ben avviata da un po’ e ravvivata in maniera decisiva con lo sprint degli ultimi giorni, va ritoccata. Già. Ma l’affare non è considerato a rischio: la base di partenza è questa ed è ottima. Fonte: CdS
