Il Mattino di Napoli commenta le mosse di calciomercato del Napoli:
Ne ha parlato con il presidente Aurelio De Laurentiis e nei giorni che poi hanno portato alla riconferma dell’allenatore si è definita la strategia proprio per rinforzare una squadra già vincente con obiettivi di mercato funzionali al salto di qualità necessario per competere con le big europee. Certo, la presenza di Antonio in panchina è una sorta di assicurazione sulla vita, perché uno come lui difficilmente sbaglia. Per di più in questa sessione di mercato il Napoli può contare su una liquidità importante costituita dal tesoretto della cessione di Kvara a gennaio e da quello che arriverà dalla clausola di Osimhen.
L’acquisto De Bruyne
Il primo colpo è stato il campionissimo De Bruyne, che oltre a due piedi deliziosi, porta con sé in dote anche una dose di esperienza in campo internazionale rafforzata dalla bellezza di 22 trofei già conquistati in carriera. Il belga è la pietra angolare sulla quale il Napoli sta costruendo le basi per una squadra che vuole fare la voce grossa anche in Europa. Per questo il ds Manna ha praticamente definito l’acquisto di Lang, esterno del Psv che nell’ultima Champions ha ammattito la Juventus, e lavora su profili importanti come Darwin Nunez.
