Sui social giovedì, nei momenti successivi allo sbarco di De Bruyne a Roma e alla firma del contratto, è spuntata un’idea: perché non assegnare la maglia numero 10 all’asso belga? La 10 del Napoli – mettiamolo subito in chiaro – non si tocca. E’ di Maradona, è il simbolo del Campione che ha dato alla città non soltanto trionfi sportivi ma anche il suo cuore e la sua anima, ampiamente ricambiato, come evidenziano le testimonianze di affetto che Diego continua a ricevere, anche a quasi cinque anni dalla sua scomparsa. Scrive Il Mattino.
Quando il Napoli tornò in serie A, al termine del campionato 1999-2000, i giocatori si riunirono nel ritiro di Fiuggi e decisero di non assegnare a nessuno la 10. Maradona, pochi mesi prima, era scampato alla morte e quello fu un gesto di affetto dei suoi giovani eredi. La comunicazione fu data dal capitano Francesco Baldini ai giornalisti prima di un massacrante allenamento diretto da Zeman sotto il sole cocente.
E’ passato un quarto di secolo, d’accordo, ma la 10 è là, in una teca. Intoccabile. La memoria del Campione si onora così. Per il marketing – quanti affari si annunciano grazie al belga, uomo da oltre 26 milioni di follower su Instagram – andrà benissimo un altro numero.
