L’esterno del Bologna manda segnali dagli Usa dopo Messico-Svizzera Il Napoli vuole Dan e lui rilancia: «Quando ti vuole un allenatore come Conte è una cosa bella»
Ndoye sorride, e non potrebbe essere altrimenti dopo una vittoria per 4-2 e un gol, il terzo della Nati. Sinistro e via, con tanti complimenti: «Sono felice,
abbiamo giocato bene e dimostrato qualità nonostante un gran caldo». Intorno ai 35 gradi, niente male. Dicevamo: in Svizzera sottolineano quanto gli calzi a pennello la posizione di esterno sinistro, quella che Conte gli avrebbe anche consegnato al Napoli a gennaio, dopo l’addio di Kvara. «Posso giocare a destra, a sinistra e anche al centro. Non è un problema, posso fare tutto». Con Italiano, un altro maestro di calcio, ha migliorato moltissimo la fase difensiva, giocando uomo su uomo. E così, a 24 anni, Ndoye ha raggiunto una certa maturità, duttilità tattica e numeri lusinghieri: 8 gol e 4 assist, il bottino dell’ultimo campionato, messo insieme in 30 partite (26 da titolare). Ecco perché il signor Antonio lo riteneva e lo ritiene ancora un elemento ideale da inserire nella rosa dei campioni d’Italia in vista della prossima stagione: «Certo, quando ti vuole una squadra che ha vinto lo scudetto e che ha Conte come allenatore è sempre una cosa bella», dice ai microfoni della Rsi. «Al momento, però, sono del Bologna e sto giocando con la nazionale, voglio concentrarmi su questo. Poi farò un po’ di vacanze e si vedrà».
Fonte CdS

