ADL e la legge sovrana: il bilancio sano, si vince tenendo i conti a posto

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I numeri non dicono bugie, parlano sempre chiaro.  E qui i numeri dicono che negli ultimi 10 anni il Napoli ha scalato ogni tipo di classifica. I numeri dimostrano che quello vinto dalla squadra di Conte in questa stagione non è stato uno scudetto casuale. Perché il club di proprietà di Aurelio De Laurentiis si è oramai stabilizzato nell’élite del calcio italiano. Questione di numeri, appunto, che raccontano di un Napoli al secondo posto nella classifica dei punti totali collezionati negli ultimi 10 campionati di serie A. Sono 781, a un’incollatura dalla Juventus (811) che guida questa specialissima graduatoria.

 

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E si tratta di un dato, come scrive Il Mattino, che fa molto riflettere. Considerando che la stagione 2023-24 – quella post terzo scudetto – è stata letteralmente un flop per il Napoli, scivolato addirittura al decimo posto, fuori da ogni piazzamento europeo dopo 14 anni di presenza fissa. Insomma, se non fosse stato per quell’annata da dimenticare, probabilmente gli azzurri avrebbero potuto ridurre ulteriormente il gap dai bianconeri se non addirittura superarli. Un successo di portata clamorosa considerando la gestione economica e strategica che Aurelio De Laurentiis porta avanti fin dall’alba della sua presidenza.

 

 

Per gli azzurri è la gestione che fa la differenza. Il Napoli, infatti, non solo vince, ma lo fa anche tenendo a posto i conti: una sorta di Champions dei bilanci. Mica facile oggi, quando le big d’Italia e d’Europa si indebitano a più non posso nel disperato tentativo di alzare asticelle a latitudini praticamente impensabili. E invece no. Il Napoli non si è mai snaturato. Ha sempre tenuto dritta la barra del bilancio e non ha mai corso il rischio di finire in rosso. Da questo punto di vista De Laurentiis ha le idee chiare.

 

 

 

Il patron azzurro ha vinto due scudetti e una Coppa Italia in questi ultimi 10 anni con tre allenatori diversi: Gattuso (2019-20 la coppa), Spalletti (lo scudetto 2022-23) e infine Conte (il quarto scudetto 2024-25). I due titoli tricolore sono arrivati al termine di due stagioni diverse tra loro ma allo stesso tempo emozionanti. Confermando che a Napoli si può vincere anche con modalità differenti, seppur rispettando sempre e comunque l’unica legge sovrana: quella di un bilancio sano.

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