KDB: sulla questione anagrafica del belga…ne parla Marcolin

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QUESTIONE ANAGRAFICA

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E anche il problema della carta di identità (il belga è prossimo a 34 anni) non sembra essere rilevante per Dario Marcolin. «Tutti pensano che De Bruyne abbia finito un ciclo ma si sbagliano. I miei anni migliori sono quelli tra i 33 e 35. Un giocatore del genere è nel pieno della forma e quest’anno ha anche un po’ riposato per qualche problemino fisico. Lui deve giocare tanto la palla. Non è un incursore. Vuole tanto la palla nei piedi. Deve toccare duemila palloni in una partita, mentre gli altri ne toccano seicento. Questo perché negli ultimi 30 metri ha delle visioni diverse rispetto agli altri. Bisogna essere onesti: il Napoli non ha un giocatore così e infatti è la tipologia di calciatore che volevano prendere a gennaio».

Anche perché De Bruyne diventa l’asso che accende, l’uomo che mette la miccia e innesca l’intera batteria azzurra. «Anguissa è uno di gamba, così come McTominay e Politano. Questi sono tutti giocatori che hanno bisogno di chi li mandi in porta e De Bruyne diventa l’uomo giusto al posto giusto», conclude Marcolin.

 

Fonte: Il Mattino

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