Le quotazioni per la permanenza di Conte aumentano, e si equiparano
Il tecnico del Napoli, Antonio Conte, che ieri ha incontrato il presidente De Laurentiis nella sede della Filmauro a Roma, ha voluto prendersi qualche giorno per decidere del suo futuro. Il Corriere dello Sport scrive: “Passaggio decisivo: che la Juve pensi a Conte – così come ci hanno pensato il Milan e a quanto pare lo United – è un fatto acclarato, ma nel corso della riunione di ieri è stata esclusa categoricamente ogni trattativa. Tra allenatore e presidente esistono un rispetto e un’intensità umana raramente rintracciabili nel calcio che vanno oltre le divergenze lavorative: perché gennaio, con la mancata sostituzione di Kvara e il mancato acquisto di un difensore con la squadra prima e una rosa corta, ha lasciato segni culminati nell’idea di separarsi. Ma evidentemente qualcosa sta cambiando: fino a lunedì erano poche le chance di rivedere Conte in panchina per il secondo dei tre anni di contratto, ma ieri sono aumentate. Un bel po’. Mettendo quasi in equilibrio le opzioni. La risposta definitiva del signor Antonio arriverà entro l’inizio del weekend, e tra l’altro dovrebbe andare in scena un ultimo incontro modulato dalle rispettive esigenze. Ma c’è un aspetto che non può sfuggire: il fatto stesso che l’incontro si sia chiuso con una riflessione e non con il temuto addio, dà il senso dell’apertura. Anche De Laurentiis, uscito di casa alle 17.10 con il suo autista venti minuti dopo Conte, il ds Manna, l’ad Chiavelli, il vicepresidente Edoardo De Laurentiis e il vice ds Sinicropi, era sorridente: ha salutato i cronisti e poi ha alzato il pollice. Può significare niente, magari può significare tutto. E comunque, oggi come ieri, continua a resistere l’idea di puntare su Massimiliano Allegri in caso di divorzio: un altro profilo super”.
