Festeggia lo scudetto, Napoli, il quarto della storia, ma non può farlo senza memoria, non può farlo senza il Pibe, il suo. Scrive il CdS: “Dall’alto dei cieli azzurri e tricolore. Nell’incanto di Largo Maradona ai Quartieri Spagnoli, davanti al Murale di Diego che oggi giorno attira migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo, è stata installata una statua dedicata al Pibe alta sei metri e venti centimetri. A realizzarla è stato Salvador Gaudenti, artista italo-argentino che ha presenziato alla posa e all’inaugurazione insieme con Pedro Pablo Pasculli, ex attaccante argentino del Lecce di Conte e della Seleccion, campione del mondo nel 1986 in Messico proprio con Maradona. Da suo compagno di stanza. “D10S”, è il titolo dell’opera. L’evento è stato promosso dal manager di Gaudenti, Alessandro Dramisino, in sinergia con Nr Museum di Enzo e Nicola Raccuglia; e con i promotori della mostra itinerante, “Un Secolo d’Azzurro”, Aldo Rossi Merighi e Sabrina Trombetti. «Non è solo una statua, ma un simbolo di appartenenza, passione e memoria collettiva», il messaggio diffuso. Tra l’altro in un momento cruciale: quello della vittoria del quarto scudetto del Napoli dopo quelli del 1987 e del 1990, conquistati proprio dalla squadra che fu di Maradona, e quello del 2023.”
