Sorride il, cassiere azzurro, ecco quando incasserà tra scudetto e Champions
Cifre importanti per finanziare il mercato della prossima stagione
L’obiettivo era lo scudetto. Ma in realtà l’obiettivo principale del Napoli per questa stagione appena finita era stato raggiunto già con settimane d’anticipo. Il ritorno in Champions League è realtà, un traguardo messo in tasca già molto prima della fine del campionato e che fa sorridere il club.
Per Aurelio De Laurentiis il ritorno nella principale competizione europea è fondamentale: da un lato la voglia di stare in mezzo ai club più importanti del continente, di poter affrontare le big di tutti i principali campionati, di potersi sedere al tavolo delle grandi. Dall’altro la possibilità di regalare alle casse del Napoli entrate fresche, vere, competitive e basilari per il benessere di tuta la società.
Ma quanto peserà sul Napoli il ritorno in Champions League?
Il totale della Coppa
Sempre più ricca, la Champions League 2025/26 sarà la seconda edizione del nuovo torneo, aggiornato un anno fa. La prima stagione del nuovo format ha soddisfatto tutti, in attesa di vivere l’ultimo e decisivio episodio dell’anno con la sfida tra Paris Saint Germain e Inter.
La Uefa ha infatti annunciato la distribuzione di 2,47 miliardi di euro alle società, contro i circa 2 miliardi a stagione versati nel ciclo 2021-2024.
Il bonus qualificazione
Già solo accedere alla Champions regala entrate importanti ai club qualificati.
Ciascuno dei club che accedono alla prima fase a girone unico riceverà 18,62 milioni di euro (premio in crescita rispetto a quello dell’edizione precedente che era di 15,64 milioni).
La quota è suddivisa in un acconto di 17,87 milioni di euro e un saldo di 750.000 euro.
Il peso della vittoria
Per ogni gara giocata, poi, previsto un bonus differente.
Le vittorie valgono 2,1 milioni e i pareggi 700mila euro, un po’ meno rispetto al ciclo precedente (rispettivamente 2,8 milioni e 930mila euro).
Ma c’è una novità: un bonus extra è previsto per il piazzamento nella classifica finale, che sarà complessiva stavolta. Ogni club riceverà una somma basata sulla sua classifica al termine della prima fase. L’importo minimo per la squadra ultima classificata sarà di 275mila euro.
Oltre ai bonus per la classifica, le prime 8 classificate riceveranno altri 2 milioni, mentre dalla 9a alla 16a riceveranno 1 milione.
Le qualificazioni ai turni successivi
Ogni step del torneo, vale un incasso differente. La qualificazione al turno successivo è il primo obiettivo per il Napoli.
Di seguito gli importi:
- qualificazioni agli spareggi: 1 milione di euro a squadra;
- qualificazione agli ottavi di finale: 11 milioni di euro a squadra;
- qualificazione ai quarti di finale: 12,5 milioni di euro a squadra;
- qualificazione alle semifinali: 15 milioni di euro a squadra;
- qualificazione alla finale: 18,5 milioni di euro a squadra;
- vittoria in finale: 6,5 milioni di euro
Il Value
C’è un altro criterio da valutare. Dallo scorso anno, infatti, nella prima fase del torneo andrà valutato anche il nuovo parametro “value”, un nuovo segmento pensato dalla Uefa per accorpare market pool (il valore del mercato dei diritti televisivi) e il ranking storico/decennale di ogni club.
853 milioni di euro da redistribuire ai club, da dividere tra parte europea (mercato dei diritti tv del continente, distribuita in base a un ranking creato utilizzando la media tra il peso del singolo mercato nazionale e il ranking Uefa su cinque anni) e parte non europea (legata al ranking storico/decennale, esclusi però i punti guadagnati per i titoli conquistati nella storia).
Fonte Il Mattino

