Tra i nomi in evidenza ce n’è uno che il Napoli avrebbe potuto prendere già a gennaio. Forse lo avrebbe anche fatto, se non fosse stato per un mix di fattori: costava
tanto, era considerato incedibile dal Lilla, e poi, purtroppo per lui, è finito in un vortice di problemi fisici da cui non è ancora uscito del tutto. Si tratta di Edon Zhegrova (26), talento kosovaro con passaporto tedesco, uno dei mancini più intriganti della Ligue 1. Un esterno offensivo con grande inventiva e piedi raffinati, capace di accendersi in un attimo. Le immagini delle sue performance, però, cominciano a ingiallire: l’ultima apparizione risale al 14 dicembre contro il Marsiglia. Da allora, infortunio agli adduttori, un’operazione, pubalgia e ricadute. Genesio, allenatore del Lilla, sperava di riaverlo in campo a marzo, ma non c’è riuscito.

Eppure, fino a quel momento, il rendimento era stato convincente: quattro gol e un assist in dodici partite di Ligue 1; altri quattro gol nelle nove gare europee tra preliminari e prima fase di Champions. Il Napoli lo segue da tempo e ora la situazione contrattuale gioca a favore: Zhegrova ha deciso di non rinnovare (scadenza 2027), e il Lilla – già pronto a perdere Jonathan David – non potrà trattenerlo a lungo. Il prezzo sarà ribassato, l’affare possibile. E proprio David è un altro nome segnato in rosso. Il canadese, 25 anni, attaccante moderno, mobile, si svincola a fine giugno. Gli piacerebbe andare in Liga, ma ha offerte anche in Italia. Il Napoli si è mosso, gli ha presentato una proposta importante, ma c’è concorrenza forte: la Juve, su tutte. Anche in questo caso, molto dipenderà dal prossimo allenatore azzurro, che avrà l’ultima parola. Fonte. Cds
