Il rapporto personale è solido e vero, altrimenti i due non avrebbero trascorso insieme il weekend e Adl non avrebbe invitato Conte al suo compleanno come un
membro della famiglia.
Ma le acque del Napoli sono ancora agitate e su questo non ci piove. Domani a Roma, dopo la cena di ieri e la visita dal Papa, andrà in scena il vertice decisivo tra società e allenatore.
E la fumata, questa volta, non potrà essere indaco: il futuro non aspetta. Il tecnico, tra l’altro, è stato accostato da tempo alla Juventus: radio calcio sbandiera certezze da un bel po’, tra voci di corridoio e voci da salotto che ovviamente hanno seminato incertezze e dubbi anche nella componente societaria. La programmazione non può aspettare anche perché intorno c’è grande movimento: se divorzio sarà, il nome preferito è quello di Massimiliano Allegri. Un altro vecchio pallino di Adl con cui, tra l’altro, il ds Manna ha lavorato proprio alla Juve.
Un altro grande allenatore, vincente e di spessore internazionale.
E in quanto tale un tecnico con tanti ammiratori: su tutti, il Milan. Con l’altro capo di Milano pronto a tirare fuori sorprese eventuali, nel caso in cui Inzaghi dovesse andare via dall’Inter dopo la finale di Champions. Il grande caos delle panchine è pronto a entrare nel vivo, la chiusura del campionato e l’ufficialità dei verdetti sono il clic.
IL PIANO. Conte, De Laurentiis e le rispettive famiglie, però, hanno deciso innanzitutto di trascorrere il weekend a Ischia insieme, ma oggi torneranno in città e a dedicarsi interamente al Napoli: prima la sfilata sul Lungomare a bordo del bus scoperto, poi il party privato del club e per finire domani mattina la visita da Leone XIV in Vaticano. Dal popolo al Papa: una follia, il quarto scudetto del Napoli. C’è davvero di tutto. Compreso il finale thrilling: le previsioni sulla prosecuzione del rapporto non sembrano delle migliori al momento, ma nel corso della riunione romana il ds Manna esporrà anche i piani di un mercato che comincerà con il colpo da maestro: l’arrivo di Kevin De Bruyne, un fuoriclasse autentico al netto dei 34 anni da compiere il 28 giugno. Adl darà ampie garanzie sul tema: le previsioni di investimento parlano di un budget da 200 milioni di euro. Conte, però, ha sempre puntato a un progetto, ha l’ambizione di vincere e la prossima stagione il Napoli dovrà essere attrezzato per difendere lo scudetto; per misurarsi in Champions, in Coppa Italia e in Supercoppa; per continuare a crescere (aspetto fondamentale). A suo tempo, bisogna innanzitutto chiarire il colore della panchina: l’indaco, si sa, non è mica azzurro. Fonte: CdS
