Cala il sipario. Si spengono le luci sulla Serie A 2024-2025 dopo una notte da gran galà del calcio, all’altezza fino alla fine di una delle stagioni più emozionanti e combattute degli ultimi anni. E fino all’ultimo respiro è stata anche la corsa verso gli ultimi verdetti. Se venerdì sera, dopo una cavalcata trionfante, è stato assegnato
lo scudetto al Napoli, campione per la quarta volta nella sua storia, non tutto era stato ancora inciso sulla pietra della storia. Con l’Europa ancora in ballo e la fuga verso la salvezza mai così aperta, c’è stato bisogno di una sofferta vittoria della Juventus a Venezia per assegnare anche l’ultimo posto disponibile per andarsi a giocare la Champions anche il prossimo anno. I bianconeri tornano nell’Europa delle prime della classe: ai sorteggi, in programma il 28 agosto, saranno inseriti in seconda fascia.
Ma facciamo un passo indietro. La prossima Champions aveva già accolto a braccia aperte non solo gli azzurri padroni dello scudetto ma anche l’Inter e l’Atalanta. I nerazzurri, attesi sabato prossimo dalla finale con il Psg per provare a portarsi a casa la Coppa più ambita, saranno in prima fascia (insieme ai parigini) anche per la stagione che verrà: con loro Bayern Monaco, Borussia Dortmund, Liverpool, City, Chelsea, Real Madrid e Barcellona. La Dea sarà nella seconda urna, mentre il Napoli, reduce da un’annata senza coppe, si accontenterà della terza. Cambia poco con il nuovo format: ogni squadra incontrerà due avversarie di ciascuna fascia e dunque il rischio, per esempio, di pescare City e Real è il medesimo per l’Inter come per il Napoli.
LE ALTRE. Se il Bologna era già sicuro di andarsi a giocare l’Europa League 2025-26 (realisticamente partirà dalla quarta fascia), anche la Roma avrà il suo posto al
sole europeo: dopo una rincorsa in campionato che ha dell’impresa, la squadra di Claudio Ranieri manca la Champions per un soffio e si accontenta (si fa per dire) dell’Europa League, in questa edizione salutata con amarezza dopo l’eliminazione con tanto di polemiche contro l’Athletic Bilbao. I giallorossi saranno in prima fascia ai sorteggi del 29 agosto (stesso giorno anche per la Conference). La Fiorentina compie l’impresa e anche la prossima stagione tornerà, per il quarto anno di fila, a giocare la Conference da testa di serie, dopo due finali perse nel 2022 e 2023. Vera grande esclusa di questa tornata di Erasmus del calcio la Lazio, fuori da tutto.
Sul fondo della classifica, Empoli e Venezia si aggiungono al Monza e salutano la Serie A; mentre dalla B salgono Sassuolo, Pisa e la vincitrice della finale playoff Cremonese-Spezia (andata il 29 maggio, ritorno il primo giugno). Fonte: CdS
