Neanche il tempo di tenere in ghiaccio lo spumante e riservare lo spazio necessario alle (meritate) istantanee per l’album dei ricordi che per molti giocatori del Napoli è l’ora dei bilanci.
E dei saluti. Per tanti di loro infatti il futuro è altrove. Una squadra intera, uomo più uomo meno, è destinata a fare le valigie nella prossima stagione. Tra giocatori in scadenza, in bilico, a fine prestito o che non rientrano nei piani del club di De Laurentiis saranno almeno in undici a lasciare Napoli.
Portieri
Ci si augura naturalmente con la medaglia dello scudetto appena cucita sul petto. Partiamo dalle retrovie: Meret è tra color che son sospesi. Il portiere friulano è a scadenza di contratto, la telenovela sul suo rinnovo sta andando avanti d mesi – tra alti e bassi – e c’è grande incertezza sulla posizione del numero uno azzurro. Certi di lasciare il ruolo di gregari tra i pali anche Scuffet (rientra a Cagliari per fine prestito) e Contini (scadenza).
Difesa
In difesa è praticamente certo l’addio di Rafa Marin. Paradossale che il primo acquisto della nuova campagna azzurra l’anno scorso sia stato anche il giocatore meno utilizzato da Conte. L’ex under 21 spagnolo ha bisogno di giocare e fare minutaggio e cercherà gloria altrove. Probabile che faccia altrettanto anche Pasquale Mazzocchi sebbene l’ex Salernitana sia stato – da napoletano doc – il cuore pulsante e l’anima dello spogliatoio azzurro.
Quasi certa anche l’addio – è a fine contratto di Juan Jesus. Il brasiliano a dire il vero potrebbe intavolare con il club l’ipotesi di un altro anno di contratto (con opzione), ma per il momento le probabilità di una sua partenza sono comunque più alte di una permanenza per fare da chioccia al gruppo. Discorso simile, ma non identico, per Spinazzola. L’ex Roma ha ancora un altro anno di contatto con il Napoli e dopo un avvio a singhiozzo (a gennaio aveva già pronti i bagagli, destinazione Firenze) si è riscattato e potrebbe anche restare.
Fonte: Il Mattino
