Geolier ricompra l’auto rubata a San Giovanni a Teduccio poi riverniciata d’azzurro
«A San Giovanni a Teduccio, nella notte precedente alla festa scudetto del Napoli, hanno rubato decine di auto, tra cui quella di mia madre, le hanno tagliate a metá, verniciate e fatte circolare per animare i caroselli nelle strade cittadine. La beffa per noi è che l’auto di mia madre è stata anche riportata dove l’avevano presa ma ormai è inutilizzabile, e la beffa è che bisognerà pagare anche lo smaltimento. Questa non è goliardia, questo non è vandalismo, questa è criminalità».
L’accaduto
«Purtroppo non tutti i napoletani hanno potuto festeggiare lo scudetto come immaginavano. In tanti si sono dovuti recare nelle caserme e nei commissariati per denunciare i furti di auto e scooter che poi sono stati utilizzati dai criminali di turno per dare vita a spettacoli che nulla hanno a che vedere con la festa girando a tutta velocità per le strade cittadine con a bordo decine di persone, dando vita a scontri in mezzo alle strade affollate di tifosi».
Geolier le ricompra la macchina
Alla fine però, arriva il grande gesto. Come riportato dal deputato, « Il figlio della donna alla quale hanno rubato e devastato l’auto a San Giovanni a Teduccio per utilizzarla nei caroselli della festa scudetto, mi ha contattato confermando che Geolier, venuto a conoscenza dell’accaduto, si è impegnato a comprargliene una nuova. Lo trovo davvero un bel gesto di amore per i propri concittadini».
Fonte: Il Mattino
