A Davide Nicola la lunga vigilia di Napoli-Cagliari non è piaciuta. Troppe voci, troppe tirate di giacca, troppe insinuazioni sulla sua squadra scarica dopo la salvezza conquistata. Per questo, da subito, il tecnico rossoblù chiarisce: «Ognuno pensi a sé, non vengano a guardare al Cagliari perché noi faremo la nostra partita. Di certo noi ci prepariamo per fare del nostro meglio. Pressione? Chi lotta per un obiettivo ha un percorso fatto da tot partite: se arrivi all’ultima giornata per raggiungerlo è inevitabile che la pressione e la tensione ci sia. Ma non penso che il Napoli patisca questo tipo di partite.
Per noi l’importante è uscire sempre con la testa alta». Nonostante tutto, Nicola mostra la determinazione di sempre: «Cinque giorni per preparare la partita sono sufficienti. Ci troviamo a affrontare una partita difficile contro un avversario di grande valore. Faremo del nostro meglio per dimostrare che il campionato non è finito. È una gara importante, ma non bisogna dimenticare la situazione: Como e Cagliari andranno a fare la partita da persone serie, ma lo scudetto è tra Napoli e Inter».
