Qualcuno lo ha già provato, qualcuno sa. Fu un’attesa diversa, figlia di un campionato diverso, ma qualcuno c’era. E c’è oggi. Scrive il CdS: “Giovanni Di Lorenzo e Frank Zambo Anguissa lo hanno già fatto due anni fa: hanno vinto. Anzi, hanno stravinto il campionato scrivendo scene di meraviglioso calcio e straordinario dominio insieme con Meret, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera, Lobotka, Politano, Raspadori e Simeone. Fino a un certo punto ci sono stati anche Kvara e Zerbin, altri due reduci di quell’incredibile squadra, ma oggi non è ieri e le cose sono cambiate. Tutte o quasi: il filo spessissimo che unisce il recente passato e il presente è lo stesso e ha i tre colori dello scudetto. Il Napoli lo insegue ancora con le unghie e con i denti, è tutto molto diverso rispetto al 2023 e soprattutto è ancora tutto incerto e in bilico, e così oggi al Tardini non basterà una super partita contro il Parma: servirà di più, servirà qualcosa di speciale. E in attesa del risultato di San Siro servirà una vittoria per continuare a gestire il proprio futuro. Tutti sanno tutto. Qualcuno anche di più: ed è per questo che capitan Di Lorenzo e Anguissa hanno caricato la squadra in settimana come solo i leader sanno e devono fare.”
