La partita che può chiudere il discorso scudetto Antonio è più leggero al Tardini col suo Mct
Problemi in settimana per McTominay: recuperato per Parma
Si riparte dalle mani che oscillano, riflesso del pensiero. Calma ai compagni, dice a gesti Scott McTominay, mentre Napoli-Genoa va in archivio lasciando spazio alla delusione per il risultato inaspettato. È stata una settimana intensa vissuta anche col brivido per Scott lo stakanovista che, proprio per questo motivo, ha avvertito un po’ di stanchezza, ha accusato la fatica, si è gestito, ha preparato con prudenza l’appuntamento di questa sera, la penultima curva, un altro passo verso la vetta.
VAI, MCT.Si ripartirà da lui, da McT, che sarà in campo partendo da sinistra, il punto di partenza del suo itinerario in cui non ci sono vincoli o strade interrotte. Gioca ovunque, attacca e difende, percorre quasi sempre più chilometri di tutti che sfrutta per attaccare l’area e poi rientrare, recuperare palla e ripartire. Conte gli chiederà un altro sforzo, l’ennesimo, sapendo di potersi fidare: è il maratoneta della squadra e del campionato, del resto. McTominay è la massima espressione del suo calcio universale e totalizzante senza etichette o barriere.